Ingredienti, Preparazione, Storia e Curiosità
La cucina toscana è famosa in tutto il mondo per i suoi sapori intensi e genuini, che derivano dalla semplicità dei suoi ingredienti e dalla maestria dei suoi cuochi. Tra le specialità della cucina contadina, i pici all’aglione sono un piatto che non può mancare sulla tavola di chi vuole gustare i sapori autentici della Toscana.
Ingredienti per 4 persone
- 400g di pici
- 6-7 pomodori pelati
- 1 testa di aglione
- 1 peperoncino fresco
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- Pepe
Preparazione
Inizia preparando l’aglione: rimuovi le foglie esterne più dure e taglia la testa in quarti. Sbuccia i quarti e tagliali a cubetti piccoli.
Taglia il peperoncino a rondelle sottili.
Metti l’aglione e il peperoncino in una padella con dell’olio extravergine di oliva e falli rosolare a fuoco basso fino a quando saranno dorati e morbidi.
Aggiungi i pomodori pelati alla padella con l’aglione e il peperoncino e fai cuocere il tutto a fuoco medio-basso per circa 20-25 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Quando il sugo si sarà addensato, aggiungi sale e pepe a piacere.
Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola di acqua salata. Quando l’acqua bolle, aggiungi i pici e fai cuocere per circa 10-12 minuti, o fino a quando saranno al dente.
Scolare i pici e aggiungerli direttamente alla padella con il sugo all’aglione e peperoncino.
Mescola i pici con il sugo per un paio di minuti, finché la pasta sarà ben condita.
Servi i tuoi pici all’aglione caldi, con una spolverata di parmigiano grattugiato e qualche fogliolina di prezzemolo fresco a piacere.
Questa versione piccante della ricetta dei pici all’aglione è perfetta per gli amanti dei sapori decisi e per coloro che vogliono sperimentare nuove varianti di piatti della tradizione toscana.
Consigli per la cottura dei pici
I pici sono una pasta tipica della Toscana, simile agli spaghetti ma più spessi e ruvidi. Per ottenere la giusta consistenza, è importante cuocerli in abbondante acqua salata per almeno 10-12 minuti, finché non saranno al dente. Una volta scolati, potete condirli con il sugo di aglione oppure con altri sughi a vostro piacimento.
Varianti della ricetta
La ricetta originale prevede l’utilizzo dell’aglione, ma se non riuscite a trovarlo potete sostituirlo con dell’aglio comune. Inoltre, potete arricchire la ricetta aggiungendo del peperoncino fresco tritato, delle olive nere snocciolate o del prezzemolo tritato.
Conclusioni
I pici all’aglione sono un piatto semplice ma dal sapore intenso e autentico, che rappresenta alla perfezione la cucina contadina toscana. Facili da preparare e adatti a ogni occasione, i pici all’aglione sono un piatto che vi conquisterà al primo assaggio.
FAQ
1. Cosa posso sostituire all’aglione se non lo trovo?
Puoi sostituire l’aglione con dell’aglio comune, anche se il sapore finale del piatto sarà leggermente diverso.
2. Posso utilizzare dei pomodori freschi anziché quelli pelati?
Certamente, puoi utilizzare dei pomodori freschi, ma dovrai sbollentarli per qualche minuto e poi togliere la pelle prima di aggiungerli al sugo.
3. Posso utilizzare altri tipi di pasta?
Certamente, puoi utilizzare anche altri tipi di pasta, ma tieni presente che il sugo all’aglione si abbina perfettamente ai pici per la loro consistenza ruvida e spessa.
4. Posso preparare i pici in anticipo?
Puoi preparare i pici in anticipo e conservarli in frigorifero per qualche giorno. Quando sei pronto per servirli, scaldali in padella con il sugo all’aglione per qualche minuto.
5. Posso congelare il sugo all’aglione?
Certamente, il sugo all’aglione si conserva molto bene in freezer. Fai raffreddare il sugo a temperatura ambiente, poi trasferiscilo in un contenitore ermetico e conservalo in freezer per un massimo di 3 mesi. Scongela il sugo in frigorifero prima di utilizzarlo.
Speriamo che queste FAQ ti siano state utili. Buon appetito con i tuoi pici all’aglione!
Storia e curiosità
I pici all’aglione sono un piatto tipico della tradizione toscana, in particolare delle province di Siena e Arezzo.
La storia di questo piatto affonda le sue radici nella cucina contadina toscana, dove gli ingredienti erano scelti in base alla disponibilità del momento. L’aglione, ad esempio, era una verdura povera ma molto utilizzata in cucina, mentre i pomodori erano un prodotto introdotto solo nel ‘500 grazie agli spagnoli. I pici, invece, sono un formato di pasta che si differenzia dagli spaghetti per la sua consistenza più spessa e ruvida.
Il peperoncino, invece, è un ingrediente che è stato probabilmente aggiunto in epoche più recenti, ma che si sposa perfettamente con gli altri sapori intensi di questo piatto.
Oggi i pici all’aglione sono considerati un piatto della tradizione gastronomica toscana, apprezzato per la sua semplicità e bontà. Molte sagre e feste di paese in Toscana prevedono la sua presenza nei menù, insieme ad altri piatti tipici come la ribollita e la pappa al pomodoro.